Moto affascinante, iconica e bellissima, quasi carismatica. Complicata da accendere se inutilizzata per molto tempo, ci vuole un pò di “gamba” in effetti, ma davvero usabile su ogni tipo di strada o percorso. L’ho posseduta nel lontano 1987 e con la quale ho viaggiato sulla tratta Grosseto Firenze per ben 2 anni.

La prima serie della Teneré venne prodotta dal 1983 al 1985 con le sigle 34L e 55W utilizzate essenzialmente per differenziarne gli esemplari dal punto di vista cromatico.

La Dakariana prima serie, caratterizzata dall’enorme serbatoio da 30 litri, venne proposta in due livree. Una corrispondente alle unità siglate 34L, divenne leggendaria per via dei colori istituzionali Yamaha, bianca con fregi rossi e neri, cartelle porta-numeri nere, sella bicolore nero-rossa e telaio e soffietti forcella rossi. L’altra, la 55W, era ispirata invece ai colori del Team Sonato-Gauloises di Yamaha Motor France, blu con fregi nero-bianchi, cartelle porta-numeri e soffietti della forcella gialli e sella e telaio neri.

A rendere le due versioni ricche di fascino era complice la particolare doratura dei loro cerchi, chiaramente a raggi. Il freno a disco anteriore da 260 mm che muoveva una forcella pneumatica con steli da 41 mm e corsa di 255 mm, quando di norma imperava il freno anteriore a tamburo, oppure la sospensione posteriore Monocross con forcellone in alluminio, dotata di un’escursione di ben 235 mm, in parte regolata anche dall’azione sul tamburo posteriore da 180 mm.

Il motore monocilindrico quattro tempi, quattro valvole era dotato di raffreddamento misto aria/olio, con una spinta formidabile ai bassi regimi ed erogava 44 CV a 6.500 giri ed una coppia di 5 kgm a 5.500 giri, per una velocità massima di 160 km/h ed un peso complessivo del mezzo di 175 kg.  (omnimoto.it)

34L

55W

Alcune locandine e foto dell’epoca della xt 600 z teneré del 1983-1985. Libretto uso manutenzione e documentazione tecnica.