Ho appena saputo da amici, che una coppia di vecchia data si è lasciata, lasciando in bocca a tutti, un senso di amarezza mista a incredulità. Infatti, non sempre ti aspetti una separazione in una coppia che fino a l’altro ieri sembrava andare d’amore e d’accordo, mentre puoi immaginarla tra persone che senti palesemente litigare.

Ma con l’età comincio a diffidare delle coppie che in pubblico non litigano mai. In generale non mi fido.

Stavo camminando verso il mio orto e ripensando all’accaduto, ho iniziato a pensare alla mia bella carciofaia.

I carciofi sono piante generose, crescono anche nell’incuria, senza acqua o con tanta acqua, con il sole o con la neve, i carciofi sono quasi perfetti. Personalmente amo i carciofi e sono affascinato dalla quantità che una sola pianta può sviluppare senza che io faccia alcun sacrificio. I carciofi crescono e maturano anche se non li curi.

Ragionando in metafore mi verrebbe da dire che per molti mariti, con il tempo, la moglie, può assumere due differenti percorsi: fragola o carciofa.

Le caratteristiche della moglie fragola sono di avere un aspetto ed un gusto fantastico, un colore irresistibile e provocatorio. La fragola però è anche difficile da coltivare, necessita di cure, della fitosanitaria e delle serre dove proteggerla nell’inverno. Il rapporto con essa, se non debitamente accudita, non cresce e non si sviluppa come dovrebbe.

Con il carciofo invece ci arrabbiamo perché è pieno di spine ed ogni tanto quando lo teniamo in mano, ci buca malvagiamente, ma sono piccole ferite superficiali. Non lo si capisce quando ci allappa la gola, ma brevemente il problema lo si supera, abituandosi. Il sapore del carciofo è alla buona, non è elegante come una fragola, ma è più godurioso. La fragola provoca allergie e marcisce subito. Al contrario al carciofo basta un po di sale per esplodere in bocca e vuole la pancetta per farsi amare definitivamente. Ed io fortunatamente di “pancetta” ne ho in abbondanza.

Il carciofo se non raccolto, si trasforma in un fiore bellissimo.

Ovviamente anch’io ho assaggiato le fragole con lo champagne, sono buone ma in maturità ho capito di preferire i carciofi. Sono migliori. Detto tra di noi, costano molto meno e c’è più soddisfazioni.

Concludo questa parodia, sperando di rimanere sempre “pancetta” per la mia bella “carciofa” e, che lei medesima, rimanga ancora a lungo attratta dalla mia “pancetta”, in ineluttabile sviluppo orizzontale.

Antonio