Ieri mattina con il gruppo degli aspiranti sommelier internazionali Bibenda siamo stati a visitare la cantina Val delle Rose a Poggio la Mozza. La proprietà è della famiglia Cecchi di Castellina in Chianti, ma le viti, i colori e il terreno sono tutti maremmani al 100 per cento. L’accoglienza di tutto lo staff è stata perfetta così come la spiegazione dell’agronomo e le delucidazioni tecniche dell’enologo. La struttura si erge inconfondibile tra le colline Grossetane e tra i 70 ettari di filari di viti di Sangiovese, Vermentino e viti internazionali. I panorami sono fortemente maremmani e dalle sue altezze si intravedono l’Amiata ed il mare del parco dell’Uccellina che denotano salubrità dei terreni e delle piante delle viti.

Inutile dilungarmi sulla cantina se non per dire che, malgrado il progresso sia presente, l’esperienza e la sensibilità dell’uomo è ancora molto indispensabile. Tutto lo staff dell’azienda è appassionato e professionale. Tutta la Val delle Rose ti accompagna a capire un’esperienza enologa diversa, con un approccio gentile e cordiale.

Consiglio il vino Vermentino Litorale, il Samma con Cabernet franc in purezza e il Morellino di Scansano Poggio al Leone. Personalmente mi sono piaciuti tanto!!

Bravissimo l’enologo Andrea Fioriello,